... che con lui a lui venisse; ed al famiglio segretamente impose, che, come in parte fosse colla donna, che migliore gli paresse,.... la dovesse uccidereb).... Giunto adunque il famigliare a Genova, e date le lettere, e fatta l’ambasciata, fu dalla donna con gran festa ricevuto. La quale la seguente mattina montata col famigliare a cavallo, verso la sua possessione prese il cammino;c) e camminando insieme.... pervennero in uno vallone molto profondo e solitario e chiuso d’alte grotte e d’alberi. Il quale parendo al famigliare luogo da dovere sicuramente per sé fare il comandamento del suo signore,d) tratto fuori il coltello.... disse: Madonna, raccomandate l’anima vostra a Dio, che a voi .... convien morire.e)»
a) Fur., XLIII, 121. - b) St. 122. - c) St. 123. - d) St. 124. - e) St. 125.
(2279) [1] V. pag. 550.
(2280) [1] BENI; NISIELY.
(2281) [2] V. pag. 54.
(2282) [1] V. ARIOSTO, Opere Minori, ed. Le Monnier, I, 227.
(2283) [2] In nome di una donna è scritta anche l’elegia quarta.
(2284) [3] Cfr. XLIV, 63.
(2285) [1] OVIDIO, Met., X, 568; IGINO, Fab. 185.
(2286) [2] Il nome si viene a sapere soltanto I, XXV, 19.
(2287) [3] Nell’edizione di Breslavia delle Mille e una Notte, XV, 144. V. anche LOISELEUR DESLONGCHAMPS, Essai sur les Fables Indiennes, p. 140.
(2288) [4] V. pag. 49.
(2289) [5] V. pag. 50. Proponendo a Beltramo di provarsi con lei, la donna gli adduce questo motivo: (I, XXXII) «... Io non voglio marito che non mi possa gastigare; e voi sapete che non sarebbe ragione. Ma Riccieri, che m’à abattuto, se egli mi vuole, io sono contenta, imperò che egli mi potrà gastigare.
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