Pagina (191/1094)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      La città fu rovinata nelle guerre degli eretici. Ora i suoi termini vengono seminati dagli Arabi di Temesna, ed essi v'hanno sí buona raccolta ch'alle volte risponde di ciò che vi si semina cinquanta per uno.
     
     
      Territorio di Fez.
     
      Il territorio di Fez dalla parte di ponente incomincia dal fiume di Buragrag, e si stende verso levante insino al fiume d'Inauen: fra l'uno e l'altro fiume è di tratto circa a cento miglia; di verso tramontana termina nel fiume di Suba, e dal lato di mezzogiorno finisce ne' piedi di Atlante. Il detto territorio è mirabil veramente dell'abbondanza del grano, dei frutti e degli animali che vi sono. In tutti i colli di questo paese ha molti e grandissimi villaggi. È vero che le pianure per le passate guerre son poco abitate, nondimeno vi si abitano alcuni casali da certi poveri Arabi e di niun potere, i quali tengono i terreni a parte o co' cittadini di Fez o col re e suoi cortigiani. Ma la campagna di Sala e Mecnase sementano alcuni Arabi nobili e cavalieri: pur questi sono soggetti al re.
      Ora vi si dirà particolarmente ciò che v'è di nobile.
     
     
      Sella città.
     
      Sella è una città antichissima, edificata da' Romani, ma fu acquistata da' Gotti. Vero è che gli eserciti de' maumettani entrarono in quella regione, e i Gotti la diedero a Taric, capitano loro; ma, poi che fu edificata Fez, ella divenne soggetta a' signori di Fez. È questa città fabricata sul mar Oceano in bellissimo luogo, discosta dalla città di Rabato non piú d'un miglio e mezzo: il fiume di Buragrag divide l'una città dall'altra.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Primo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1094

   





Arabi Temesna Fez Fez Buragrag Inauen Suba Atlante Arabi Fez Sala Mecnase Arabi Romani Gotti Gotti Taric Fez Fez Oceano Rabato Buragrag