La state suol venire a lui certi Arabi, detti Beni Essen, per le sue fresche acque e per le ombre grate che ci sono, ancor che vi siano leoni e leopardi terribili.
Tezerghe città.
Tezerghe è una piccola città a modo d'una fortezza, edificata dagli Africani sopra un fiumicello, il quale passa vicino a' piedi del detto monte fra certe valli. Gli abitatori e le case sono parimente brutte, né v'è civilità né costume né ornamento alcuno. Il terreno che è fra le dette valli tiene poco spazio, dove nasce qualche poco d'orzo e qualche persico. Gli abitatori sono soggetti a certi Arabi, appellati Deuil Chusein.
Umm Giunaibe.
Umm Giunaibe è una città antica la quale fu rovinata dagli Arabi, discosta dalla sopradetta circa a dodici miglia, appresso un passo di Atlante, cioè nella faccia di mezzogiorno. Il passo è sempre molestato dagli Arabi, percioché è un gran piano vicino alla città, tenuto da alcuni Arabi che non temono il re. Da canto alla detta città è una salita, per la quale chi passa, fa di mestiero che egli se ne passi danzando, altrimenti dicono che gli verrebbe la febbre: il che ho veduto osservare da molti.
Beni Merasen monte.
Beni Merasen monte è molto alto e freddo, ma pure è abitato da una sorte di gente che non cura il freddo. Hanno gli abitatori gran quantità di cavalli e d'asini, de' quali lor nasce infinita moltitudine di muli: e quivi s'adoperano i muli a guisa di somari, senza briglie e senza bastili; servesi l'uomo solamente di certe leggieri bardelle. Non hanno costoro casa niuna di muro, ma stannosi nelle capanne di stuore, perché di continovo vanno pascolando li lor cavalli e muli.
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