E discosto quasi tre miglia dalla città verso levante sono molti mulini da macinar grano, sopra un fiume detto Sefsif; vi sono eziandio altri mulini piú vicini alla città, in una costa del monte Elcalha.
Verso mezzogiorno, tornando dentro la città, sono similmente molti giudei e avvocati e notari, i quali difendono le cause che cascono in questione; e sonvi molti scolari e lettori in diverse facultà, sí in legge come di scienzie naturali, i quali hanno le loro provisioni ordinarie dai cinque collegi. E sono tutti gli abitatori divisi in quattro parti, cioè quale è artigiano, quale mercatante, quale scolare e quale soldato. i mercatanti sono uomini giusti e molto leali e onesti nei loro traffichi, e si dilettano sommamente che la città sia fornita; i loro viaggi fanno per lo piú ai paesi dei negri, e sono molto ricchi di facultà e di danari. Gli artigiani sono uomini gagliardi di loro persona, e vivono vita molto tranquilla e piacevole, e attendono a darsi buon tempo. I soldati del re sono tutti uomini eletti e molto bene secondo la loro sufficienza salariati, talmente che 'l minimo di loro gode tre ducati al mese di quella moneta, che fanno tre ducati e mezzo della italiana: e questo salario è diputato per l'uomo e per lo cavallo, perché in Africa ogni soldato è inteso per cavallo leggiero. Gli scolari sono molto poveri, perché stanno in li collegi con una misera qualità, ma quando ascendano al dottorato, ciascun di loro è fatto o lettore o notaio o sacerdote. I mercatanti e i cittadini vanno con bello e onesto abito, e alle volte meglio in ordine che quegli di Fez, percioché nel vero sono piú magnifichi e liberali.
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Sefsif Elcalha Africa Fez
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