Gli artigiani ancora essi vanno molto pulitamente vestiti, ma l'abito loro è corto, e pochi sono quelli che portino in capo dolopani, ma solamente alcune berrette senza pieghe, e usano cotali scarpe alte insino al mezzo della gamba. I soldati vestono peggio di tutto il resto del popolo, percioché portano in dosso un largo camicione con larghe maniche, e di sopra un lenzuolo di tela assai largo di bambagio, e in quello s'involgano e aggroppano cosí il verno come la state: egli è vero che il verno usano certe pellicce fatte nella foggia dei detti camicioni di panno e senza fodera, e quelli che sono di maggior qualità portano sul camicione altre vesti di panno, sopra il lenzuolo alcuni cappucci fatti a modo di mantelli, che già si solevano portar nell'Italia per li viaggi, e con quelli si possono quando piove coprire il capo. Gli scolari vestono secondo la loro condizione, percioché chi è montanaro porta abito di montanaro e chi è Arabo porta abito di Arabo; ma i lettori, i giudici, i sacerdoti e gli altri ministri vestono piú superbamente.
Costumi e ufici della corte del re.
Vive questo re con gran riputazione, né si lascia vedere né dà udienza se non a uomini grandi e principali della sua corte, i quali poscia espediscono le cose secondo l'ordine servato. Nella detta corte sono molte dignità e ufici. Il primo è il luogotenente del re, il quale rassegna le provisioni secondo il valore e 'l merito di ciascuno, ordina gli eserciti, e talvolta ne va egli stesso contra a' nimici con la medesima autorità del re.
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