Pagina (472/1094)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
     
     
      Meszab.
     
      Meszab è una abitazione nei diserti di Numidia, discosta da Tegorarin circa a 300 miglia verso levante, e dal mare Mediterraneo altretante, nella quale sono sei castelli e molti casali. Sono gli abitatori ricchi, e molto solleciti alle mercanzie nelle terre de' negri; e ancora i mercatanti dal Gier e di Buggia fanno capo in questo luogo con li mercatanti de' negri. Danno nondimeno tributo agli Arabi, dei quali sono vassalli.
     
     
      Techort.
     
      Techort è una città antica, edificata dai Numidi sopra una montagna come un toffo, e di sotto passa un fiumicello, sopra il quale è un ponte che si sbassa e lieva, come hanno alle porte della città. È murata con mura di pietra viva e di creta, non dalla parte del monte, percioché ivi è difesa dalle rupi. Questa città è discosta dal mare Mediterraneo circa a 500 miglia verso mezzogiorno, e lontana da Tegorarin circa a trecento; e fa duemilacinquecento fuochi. Tutte le sue case sono fatte di mattoni e di pietre crude, eccetto il suo tempio, che è fatto di pietre belle e lavorate. È bene abitata sí di artigiani come di gentiluomini, i quali sono ricchi di possessioni di datteri, ma hanno carestia di grani, benché siano lor portati di Costantina dagli Arabi, a baratto di datteri. Amano molto i forestieri e gli alloggiano nelle lor case senza pagamento niuno, e piú volentieri maritano le lor figliuole a forestieri che a quei del paese; usano di dar dote di possessioni alle lor figliuole come si fa in Europa. Fanno ancora molti presenti d'importanzia alli forestieri, ancor che pensino che mai debbino tornare, e questo per esser molto liberali.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Primo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1094

   





Numidia Tegorarin Mediterraneo Gier Buggia Arabi Numidi Mediterraneo Tegorarin Costantina Arabi Europa