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      Da un'altra parte della sopradetta via è una contrada dove sono i mercatanti dei profumi, come è zibetto, muschio, ambracane e belzui, i quai odori sono in tanta copia che se tu domandi venticinque libbre di muschio te ne verran mostrate cento. Da un'altra parte della detta via è una contrada dove si vende la carta bella e liscia, e i medesimi che vendono la carta vendono similmente qualche rara e bella gioia, la quale è portata da una all'altra bottega da un sensale che grida il prezzo. Ancora in la detta via maestra vi è una contrata dove stanzano gli orefici, i quai sono giudei e maneggiono di gran ricchezza. Sono eziandio altre contrade in detta via di stracciaruoli, i quali rivendono gran quantità di belli e nobili panni de cittadini e d'uomini di gran stima: né questi sono gabbani né casacche né lenzuola, ma cose mirabili e d'incredibile prezzo, e io fra le altre vi viddi un padiglione tutto fatto ad ago e coperto tutto di sopra da una rete di perle, e dissemi colui che 'l vendeva che quelle perle pesavano quarantacinque libbre, e che 'l padiglione senza le perle fu venduto diecimilla saraffi. E ho veduto molte altre cose mirabili in dette botteghe, che sono simile di questi prezii grandi. È nella detta città un grande spedale, il quale fu edificato da Piperis primo soldano dei Mammalucchi, e ha d'entrata dugentomila saraffi. Ogni infermo può stare in questo spedale con ogni commodità e cura di medici e di ciò che gli fa bisogno per fin ch'ei guarisce; ma se aviene che egli vi muoia dentro, tutta la facultà è dello spedale.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Primo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1094

   





Piperis Mammalucchi