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      La lana di questi è buona, ma non molto lunga, e solamente le femmine, non i maschi, mettono le corna e sono piacevoli. Io, invaghito dalla giovanezza, piú volte volli cavalcar sopra queste bestie, ed era portato gagliardamente un quarto di miglio. Non se ne truovano in gran quantità, se non ne' diserti di Libia; ben se ne vede alcuno nei terreni di Numidia, ma per cosa mostruosa si tiene.
     
     
      Montoni.
     
      Questi montoni non hanno altra differenzia dagli altri se non nella coda, la quale è larghissima; e tanto uno ha piú grossa la coda, quanto egli è piú grasso: ve n'è alcuno la cui coda pesa dieci e venti libbre, e ciò avviene quando s'ingrassano da per loro. Ma in Egitto sono molti che attendono a ingrassare i detti castroni, e gli pascono di remola e di biada, onde tanto s'ingrossa loro la coda che non si posson muovere, ma quelli che ne hanno cura legano la detta coda sopra certi carri piccoli, e a quel modo essi camminano. Io viddi una coda di questi castroni in Asiot, città di Egitto discosta dal Cairo centocinquanta miglia sopra il Nilo, la quale pesava ottanta libbre; e molti mi affermavano averne veduto di peso di centocinquanta. Tutto adunque il grasso di cotai bestie è nella coda solamente, né se ne truovano di tal sorte se non in Tunis e in Egitto.
     
     
      Leone.
     
      Questi animali sono salvatichi e nocivi a tutti gli altri animali, e sono piú di tutti gli altri gagliardi, animosi e crudeli. Mangiano non pur le bestie ma gli uomini, e alcuno in tal luogo ve n'è che ha ardimento di assaltare dugento uomini a cavallo.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Primo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1094

   





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