E quella donna che ha piú gran tette l'hanno per piú bella delle altre, per modo che ciascheduna femmina, per averle grandi, come sono in età di dicessette in desdotto anni, che le tette siano alquanto grandi, si fa legar una corda a traverso il petto, che li cigne le tette nel mezzo, e stringonle molto forte, e romponsi per modo le tette per mezzo che le se despiccano, e con il molto tirar ogni giorno le fanno crescer e allongarsi tanto che a molte arrivano a l'ombelico: e apprezzano queste che le hanno maggior per una singular cosa. Cavalcano cavalli pure alla moresca, ma non ne hanno molti, che per esser il paese sterile non li ponno mantenere, e anco per lo gran caldo non vivono molto tempo.
Le parti di questo diserto sono molto calde e di poche acque, per il qual caldo e mancamento d'acque il paese è secco e sterile; e non piove in queste parti salvo tre mesi dell'anno: agosto, settembre e ottobre. Ancora ho veduto in questo paese che in alcuni anni gli appare una grandissima quantità di locuste lunghe un dedo, che volano e sono come le cavallette che nascon e saltan per li prati; ma queste sono maggiori e rosse e gialle, e appareno nell'aere in tanta quantità a certi tempi che lo cuoprono, sí che non si vede il sole. E per quanto dura la vista dell'uomo, di dodici in sedeci miglia a torno a torno per tutto si vede coperto di questi tali animali, sí l'aere come la terra, che al vedere par esser una cosa stupenda. E dove le caggiono non rimane sopra la terra cosa alcuna, che tutto non sia destrutto: e questa è una grande pestilenza che reputano fra loro avere.
| |
|