E in altre sedie stavano a sedere 18 o 20 Mori, ed eranvi alquante sedie vote, e alcuni di loro erano scalzi. E aveva il re allato uno paio di pantofole, e uno grande sciugatoio di seta fatto alla moresca intorno al capo, e la bocca piena di atambor e non cessava di masticare. E in un subito ci cominciò a parlare e domandare del re e reina nostri signori, e se la reina era gravida, e lui medesimo ci disse ch'era maninconoso perché l'ammirante non andava pel suo porto, e che li pareva sconfidanza, secondo ci disse quel cristiano. E in casa sua vedemmo duoi elefanti giovani, uno di sei mesi, ed era di grandezza come un gran bue e avea carne per duoi buoi, e l'altro era molto maggiore: ed erano neri e molto carnuti, e non avevano maggiori li denti che uno palmo. E sono grandi, di qualità che duoi d'essi portano una nave, per grande che la sia, e portanla sopra la vasa: e legano uno lionfante da una parte e l'altro dall'altra e piú non si danno pensiero, perché la portano tanto diritta e bene quanto si può. E chi dice che gli elefanti non hanno giunture non dice bene, perché si lanciano e gettansi in terra e saltano molto leggiermente; e hanno ciascuno una tromba tanto grande come 3 braccia, colla quale pigliano le vivande di terra, perché con la bocca non possono aggiugnere nulla, quando è in terra, e adoperano la tromba e mettonsi le vivande in bocca. E li Mori, per farci piú onore, li davano con una bacchetta nelle ginocchia, e di presente s'abbassavano e facevano riverenza con le ginocchia in terra.
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Mori Mori
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