Ancora portano un dardo in mano e una spada curta e larga, con una vesta indosso di tela rossa overo d'altro colore, piena di bambagio, che li defende dal caldo e da' nimici: questo usano quando vanno a combattere. Portano tutti generalmente una frombola per tirar pietre involta intorno alla testa, e sotto la detta frombola portano un legnetto lungo un palmo, col qual si nettano i denti; e generalmente, da quaranta o cinquanta anni in giú, portano due corna fatte dei loro proprii capelli, che paiono capretti. Il detto soldano ancora mena nel suo esercito cinquemila camelli, carichi di padiglioni tutti di bambagio, che avevan similmente le corde di bambagio.
Della regina moglie del soldano, che fieramente s'innamorò dell'auttore; e come il prefato finse di esser pazzo, e de molte cose che gl'intervenne.
Nel detto palazzo vi era una delle tre mogli del soldano, la qual chiamavan regina, e stava con dodici over tredeci damigelle bellissime, il color delle quali era piú tosto negro che altramente. Detta regina ne fece un buon servigio, che ne allargò la prigione e dette licenzia che potessemo andar fuori con le guardie e ferri alli piedi. Essendo io e il mio compagno e un Moro tutti tre prigioni cosí in libertà, facemmo deliberazione che uno di noi si facesse matto, per poter sovenir meglio l'uno all'altro: all'ultimo toccò a me di esser pazzo. Avendo adunque pigliato tal impresa, era necessario ch'io facessi quelle cose che si richieggono a' pazzi. Veramente, li primi tre giorni ch'io finsi il pazzo, mai non mi trovai tanto stracco né tanto affaticato come allora, perché di continuo avea cinquanta o sessanta mammoli drieto, che mi traevano de' sassi e mi lapidavano, e io lapidava loro, li qual mi gridavan drieto: «Pazzo, pazzo», e io di continuo aveva la camicia piena di sassi, e faceva come fanno i pazzi.
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Moro
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