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      Similmente, dapoi la morte del re, tutti quelli del regno si radono la barba e la testa, salvo pure alcune parti della testa e similmente della barba, secondo la volontà delle persone; e ancora li pescatori non possono pigliar pesce per otto giorni. E quando muore un parente stretto del re, similmente si osservano questi modi, e il re si piglia per devozione di non dormire per un anno con donna, overamente di non mangiar betole, le quali sono come foglie di aranzi, le quali usano loro di continuo a mangiare: e queste sono tanto a loro come a noi le confezioni, e le mangiano piú per lussuriare che per alcuna altra cosa. E quando mangiano le dette foglie, mangiano con esse un certo frutto che si chiama coffolo, e l'arbore del detto coffolo si chiama areca, ed è fatto a modo d'un piede di dattalo e fa li frutti a quel modo; e similmente mangiano con le dette foglie certa calcina di scorze d'ostreghe, le quali loro chiamano cionama.
     
     
      Come li gentili alcuna volta scambiano le loro mogli.
     
      Li gentiluomini e mercatanti gentili hanno fra loro tal consuetudine, che, se alcuna volta sono duoi mercanti che siano molto amici e che si amino, e ciascun di loro abbia moglie, l'un mercante dice all'altro in questo modo: «Or non siamo stati noi lungo tempo amici?» L'altro risponde: «Veramente sí, che io son stato tanto tempo tuo amico, e con tanto amor che piú non potria esser». Dice il primo: «Di' tu la verità, che sei veramente mio amico?» Risponde l'altro: «Sí, per certo». Dice il primo: «Per Dio?


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Navigazioni e Viaggi
Volume Primo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1094

   





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