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      E se alcuna persona ammazzasse uno di questi animali, subito il re lo faria morire come se gli avesse morto un uomo; similmente, se alcuno ammazzasse una vacca, ancora lo faria morire. Dicono costoro che questi serpi sono spiriti di Dio, e che, se non fussero suoi spiriti, non gli averia data tal virtú che, mordendo un poco la persona, subito cascasse morta. E per questo rispetto v'è tanta copia di questi animali, che vanno per tutta la città e conoscono li gentili, li quali non si guardano da essi, e quelli non li fanno mal alcuno. Pur al tempo mio uno di questi serpi entrò una notte in una casa e mordette nove persone, e la mattina tutti furono ritrovati morti e infiati. Quando i detti gentili vanno in qualche viaggio, scontrando alcuni di questi animali, tengono aver buono augurio e che le cose li debbano succeder bene.
     
     
      De' lumi del re di Calicut, e delle cerimonie che fanno alli morti.
     
      Nella casa del re di Calicut sono molte stanzie e camere, dove ardono infiniti lumi, ma nella sala principal dove sta il re, subito che viene la sera, hanno dieci over dodici vasi fatti a modo d'una fontana, li quali sono di metallo gettato e alti quanto una persona. Ciascuno di questi vasi ha tre luoghi per tener l'olio, alti da terra duoi palmi: e prima un vaso nel quale sta l'olio con stoppini di bambagio accesi intorno intorno, e sopra questo v'è un altro vaso piú stretto pur con li detti lumi, e in cima del vaso secondo ve n'è un altro piú piccolo pur con olio e lumi accesi. Il piè di questo vaso è fatto in triangolo e in ciascuna delle faccie, da piede, stanno tre diavoli di rilievo, e sono molto spaventosi a vederli: questi sono li scudieri che tengono li lumi innanzi al re.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Primo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1094

   





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