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      Il re di questa cittā č gentile e non č molto ricco; il vivere, l'abito e i costumi suoi sono ad usanza di Calicut. Qui arrivano molti mercatanti, per rispetto che in questo paese nasce pepe d'assai perfezione. In questa cittā trovammo alcuni cristiani di quelli di san Tommaso, che sono mercatanti e credono in Cristo come noi, e dicono che ogni tre anni viene uno sacerdote a battezzarli fino di Babilonia. Questi cristiani digiunano e fanno la quaresima e la Pasqua come noi, e hanno tutte quelle solennitā e feste de' santi che avemo noi, ma dicono la messa come i Greci, e nominano e accettano quattro nomi di santi sopra tutti gli altri: san Giovanni, san Iacopo, san Mattia e san Tommaso. Č la detta cittā alla medesima maniera di Calicut, quanto all'aere temperato, sito della region e costumi delle genti.
      In termine di tre giorni noi partimmo di qui, e andammo ad un'altra cittā chiamata Colon, distante dalla sopradetta venti miglia. Il re di questa cittā č gentile e molto possente, e tiene ventimila uomini a cavallo e molti arcieri, e di continuo sta in guerra con altri re. Questa terra ha un bel porto appresso alla marina; in essa non nasce grano, ma vi nascono ben tutti li frutti al modo di Calicut e pepe in assai copia. Il colore di questa gente, l'abito, il vivere e costumi pur come in Calicut. In quel tempo il re di questa cittā era fatto amico del re di Portogallo, e vedendo che 'l stava con altri re in guerra, non ci parve tempo di dimorar qui, onde pigliammo il cammin nostro per mare e andammo ad una cittā chiamata Chail, pur del re.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Primo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1094

   





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