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      Nascono appresso di loro molte canne, che producono frutti in gran copia simili a ceci bianchi: raccolti che gli hanno, vi spargono sopra acqua calda, infin che crescano alla grandezza delle uova di colombi, quali poscia, schizzati e impastati con arte e cotti, mangiano per pane, per esser eccellenti di dolcezza. Nell'isola sono anche fonti molto grandi, dai quali in parte escono acque calde, che usano per bagni e per levar la stanchezza del corpo, e in parte sono fredde e sommamente dolci, di molto giovamento alla sanità.
      Attendono allo studio di ogni dottrina e massimamente all'astrologia. Usano lettere che in virtú di significare sono ventiotto, ma in caratteri sono sette, ciascuna delle quali in quattro modi si trasformano; non scrivono le righe a traverso come noi, ma d'alto a basso per linea diritta. Sono di lunghissima età, percioché vivono fin 150 anni, e per lo piú senza veruna infirmità: se alcun si storpia o li viene alcun altro mancamento nel corpo, per certa legge severa lo constringono a morire. È costume appresso di loro di viver insino a una certa età, la qual compiuta che è, volontariamente moreno in diversi modi. Si trova appresso di loro una erba di tal virtú, che chiunque sopra quella si mette a giacere, da soavissimo sonno addormentato, non accorgendosi muore. Le donne non si maritano, ma a tutti sono communi, e i figliuoli che nascono come communi sono allevati e da tutti equalmente amati. I bambini sono spesse fiate cambiati dalle donne che gli allattano, accioché le madri non riconoschino i propri figliuoli, onde aviene che, non essendo appresso di loro ambizione alcuna né particolar affezione, vivono unitamente senza discordia.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Primo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1094