A questo mi rispondevano assai volte che bastava la fede della madre, e la communione ch'ella pigliava essendo gravida. E questo battesimo lo fanno in chiesa come noi, ma non nella pila del battesimo, ma alla porta della chiesa con un boccal d'acqua: e cosí lo benedicono, e mettono l'olio come noi nella sommità della fronte e nelle spalle; e non usano il sacramento della cresima, né l'olio della estrema unzione. Questo officio di catechismo non è tanto grande quanto è quello dell'arcivescovado bracarense, ma par che sia quale è quello che si usa nella chiesa romana. Al tempo che vogliono battezzar la creatura con detta acqua, uno che è là come compare piglia la creatura dalle mani della comare che la tiene, e la piglia sotto le braccia e cosí la tien sospesa; e il prete che battezza piglia il boccale con una mano e, spargendo l'acqua sopra la creatura, con l'altra mano la lava, dicendo le nostre medesime parole, cioè: «Ti battezzo in nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo». Quest'officio lo fanno sempre in sabbato o la domenica, perché si fa la mattina alla messa; e a tutti quelli che battezzano, cosí maschi come femine, danno il sacramento in poca quantità e per forza d'acqua gliel fanno inghiottire: a questo io diceva che questa communione era molto pericolosa, e niente necessaria. E perché io dissi che essi mettono l'olio nella sommità della testa, questo si è perché tutti i fanciullini son portati a battezzare con la testa rasa.
E quelli segni che vediamo ad alcuni schiavi negri portare nel naso e in mezzo gli occhi, o vero nelle ciglie, non son fatti con fuoco né per cosa che tocchi alla cristianità, ma solamente son fatti per una galantaria, con ferro freddo, e dicono che son belli da vedere.
| |
Padre Figliuolo Spirito Santo
|