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      I figliuoli dei preti, la maggior parte diventano preti, perché in questa terra non si usano scuole da imparare a leggere o scrivere, né vi sono maestri, e i preti quel poco che sanno lo insegnano alli figliuoli, e cosí li fanno preti, essendo ordinati dall'abuna Marco, cioè dal loro patriarca, che per tutta la Etiopia non vi è altro né vescovo né persona che ordini: e gli ordini a tali preti si danno in due volte, come dirò piú innanzi, e dove mi ritrovai in fatto a vederli ordinare molte volte. In tutti questi paesi son li cimiterii delle chiese circundati da fortissimi muri, acciò che gli animali non vadano a dissotterrar li morti. Portano assai riverenzia alle chiese, e niuno ha ardire di passar a cavallo avanti la chiesa, ma dismonta fin che passi a piedi la chiesa e il cimiterio per un gran pezzo.
     
     
      In che modo l'ambasciadore si partí di Barua, e del mal ordine che ebbero; e come arrivammo ad un luogo chiamato Barra, e del mal ordine che usò Barnagasso.
      Cap. XXVII.
     
      Stemmo in questo luogo di Barua, la prima volta, senza che volessino dar ordine alla partita nostra molti giorni; pur finalmente partimmo, alli XXVIII di giugno MDXX, assai allegri e contenti perché camminavamo, e quelli che portavano le nostre robbe le portarono lontano dalla terra solamente due miglia, dicendo che non eran ubligati a portarle piú innanzi, perché quivi era il confine della lor terra. Trovandoci noi nel mese di giugno alla campagna, nella forza del verno di questa terra, con grandissime pioggie e acque, con dette nostre robbe, l'ambasciadore con tre in compagnia tornarono verso Barua per parlar a Barnagasso; e lasciammo con le dette robbe lo scrivano, il fattore e altri Portoghesi.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Secondo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1307

   





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