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      E le biade che quivi si adacquano son formento, orzo, fava, ceci, lenti, piselli, che tutto l'anno ne hanno, agli e cipolle grossissime; e intorno alle case si trova il sinape e nasturzio, e in quelle ripe si coglie assai erba chiamata crescione, e alcune altre erbe che loro mangiano. In detta chiesa son molti preti molto ben vestiti, e paiono uomini da bene. Quivi ci fu detto che, quando cominciarono a farsi cristiani, edificarono sette chiese e che questa era una di quelle: e può esser facilmente cosí, perché, sí come mi è stato referto, poco lontano di quivi era il luogo dove abitavano quei che furno i primi a farsi cristiani, che fu in Chassumo.
     
     
      Come partimmo di Abafacem e andammo ad un luogo che si chiama le case di San Michele; e della differenzia che trovammo degli abitanti del regno di Barnagasso e di Tigremahon; e della strada che si suol fare per andare alla corte del Prete Ianni.
      Cap. XXXVI.
     
      Partimmo di questo luogo cosí come venimmo, tutti insieme con le genti che ne portavano la robba (e si chiama questo modo di portar la robba elfa), e andammo a dormire ad un altro luogo che si chiama le case di San Michele, perché la chiesa si chiama San Michele. E arrivando quivi non ci volsono alloggiare, dicendo che erano privilegiati ed esenti da simil angaria; e per le pioggie grandi il meglio che potemmo noi alloggiammo nel circuito della chiesa, e nell'altro che serve per cimiterio mettemmo le mule, perché vi era erba assai e molto grande, per causa della vernata e delle pioggie, la qual erba in Portogallo si chiama panico salvatico: ed era lunga e alta, per essere ingrassata da' corpi morti.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Secondo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1307

   





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