e come sono poste in ordinanza.
Cap. CXXIIII.
Acanto a ciascuna delle due chiese, che sono a canto alla tenda del Prete dalla banda di fuori, è posta una tenda molto bella e buona dove serbano le robbe delle chiese, e un'altra dove tengono il fuoco e la farina per far il corbon, cioè le ostie: e di questa sorte tutte le altre chiese hanno una tenda. Inanzi a queste chiese sono alzate altre tende grandi e lunghe e distese, come sarian sale, e queste chiaman balagamie, dove serbano le vesti, robbe e tesori del Prete: e tante stanno da una parte quante dall'altra, perché sono tutte duplicate, come le altre delli ministri della corte. Queste hanno li lor capitani, che sono sopra quelli che le guardano, e la maggior parte di queste tal persone sono schiavi eunuchi. Drieto a queste tende delle robbe, a man destra, si rizzano le tende della reina moglie del Prete, e di tutte le sue donne che la servono, e della reina Elena, che soleva star con grandissima pompa: ma non entrano in quelle se non donne ed eunuchi. Dalla banda sinistra sono le tende de' paggi; dapoi li aiazi si alloggiano, perché occupano grande spazio, perché hanno assai gente sotto di sé, le quali stanno lor sempre appresso. Dopo gli aiazi sta l'abuna Marco, con gran numero di tende, perché vi sono infinite persone che lo vengono a trovare di tutta la Etiopia, per aver favor a ordinarsi, sí che tien tanto luogo che farebbe una gran villa. Dall'altra banda sta il cabeata, che ancora egli ha gran numero di tende: e la sua stanzia soleva esser appresso la chiesa di Santa Maria, conciosiacosaché questo ufficio soleva esser sempre dato ad un frate, ma questo presente, essendo prete e avendo moglie, lo fanno stare appresso l'abuna.
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