Si vedevano i corpi de' prigioni essere tutti pelosi, e che avevano il capo e le unghie a modo di animali, delle quali unghie si servono in vece di coltelli per tagliar i pesci in pezzi, e anche qualche legno che fosse tenero, perché nelle altre cose dure adoperano alcune pietre acute in cambio di ferro, il quale appresso di loro non si trova; i vestimenti loro erano pelli di fiere e cuoi di piú grossi e grandi pesci.
In questo luogo furono tirate in terra le navi e racconciate quelle che erano rotte. Il sesto giorno, avendole gittate in acqua, si partirono di là, e navigati stadii trecento arrivarono a un luogo detto Malona, che è l'ultimo confine degli Oriti. Quelli veramente dei detti popoli che abitano i luoghi mediterranei usano gl'istessi ornamenti del corpo, le istesse armature e il medesimo modo di combattere che usano gl'Indiani, né sono in nulla differenti, eccetto che parlano in lingua loro propria e non indiana. Lo spazio della navigazione che fecero per il paese degli Arbi dal luogo ove principiarono furono stadii mille; quello veramente drieto la costa degli Oriti stadii mille e seicento.
Come Nearco, costeggiando l'India, trovò che l'ombre variavano, e quando il sol giungeva a mezzo il cielo, non si vedeva ombra. Dei popoli detti Gedrosi e altri Ictiofagi. Dell'isole Bengisara, Pasira, Calima e Carane, nelle qual isole le pecore per carestia d'erbe mangiano pesce.
Scrisse Nearco che, costeggiando questa terra d'India (perché oltre i sopradetti popoli non vi sono altri Indiani), trovò che l'ombre variavano, perciò che andando verso mezzodí le ombre verso quella parte inclinavano, e come il sole giungeva a mezzo il cielo, non si vedeva piú ombra alcuna.
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