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      Del luogo detto Charas, Soridan isola, Marzoan montagna; del luogo chiamato il Cor;
      della terra di Zeidem, scala di tutte le speciarie; di una moschea qual tengono
      i Mori esser la sepoltura di Eva; delle isole dette Athlas.
     
      Adí 3 di luglio si levorno dal Tor, e andorno fino a mezzogiorno dietro una marea di seccagne lontan da terra un miglio, e dettero fondo in passa 12 in un luogo chiamato Charas, ove si stette giorni due per aspettar le due navi di munizione: e dal Tor a questo luogo sono miglia 40.
      Adí 5 detto si levorno dal Charas, e a ore cinque di giorno furno sopra una isola chiamata Soridan, larghi da terra miglia quaranta, e tutto il giorno fu navigato, e per fino a sol a monte furno fatte miglia cento. La notte seguente navigorno per ostro scirocco, e a sol levato si trovorno dietro di una montagna detta Marzoan, dal lato destro: e furno fatte miglia cento.
      Adí 6 detto, fu per cammin per ostro scirocco, e a sol a monte si vidde terra dal lato destro dalla banda degli Abissini, e sino a sol a monte miglia cento.
      Adí 7 detto, fu fatto cammino alla quarta di scirocco verso levante: furno miglia novanta.
      Adí 8 detto, fu fatto cammin da miglia otto a l'ora, e a sol a monte miglia cento. La notte li venti al garbin, e il cammino per scirocco miglia venti.
      Adí 9 il giorno fu bonaccia e li venti non furno stabili, e per scirocco fu trovato una marea di secche sotto acqua, le quali secche sono lontane da terra miglia cinquanta. Il cammin per maestro scirocco sino a sol posto furno miglia dieci.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Secondo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1307

   





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