Adí 24 si venne per costa, e a mezzogiorno si dette fondo ad un luogo chiamato Ariadan, ma il porto Mazabraiti, luogo abitato da villani, sottoposto alla Mecca, fondo passa 6, miglia 30.
Adí 25 si navigò per costa, ma al levar del sole il vento andò davanti, e fu tolta la volta di mare sino a mezzogiorno, dapoi quella di terra, e fu dato fondo al luogo primo, ove si stette il giorno dietro, adí 26.
Di altri luoghi dove di dí in dí arrivorono, cioè Iusuma, Mucare, Balir, Muchi, Ziden, Contror Abehin, Almomuschi, Rabon, Farci, Sathan, Zorma, Iambut.
Adí 27 a ore due avanti giorno con tempo piacevole, e a ore otto di giorno, fu dato fondo in passa quattro, ad un luogo detto Iusuma, miglia trenta.
Adí 28 navigorno con vento piacevole costeggiando sino a mezzogiorno, poi si ligorno fra certe seccagne, lungi da terra ferma due miglia, né si poté dar fondo, perché li ferri si perderiano: chiamase il luogo Mucare, miglia trenta.
Adí 29 costeggiando si legorno fra certe altre secche chiamate Balir, miglia trentacinque.
Adí 30 pur costeggiando con vento piacevole sino a sera, e fu dato fondo in passa dodici, luogo detto Muchi, miglia quarantacinque.
Adí 31, a ore due avanti giorno si levorno con bonaccia, e al levar del sole si mise il vento, e a ora di vespero si giunse al Ziden.
Adí primo di aprile il bassà smontò in terra, e pose li suoi padiglioni fuori della terra, e riposossi da giorni quattro.
Adí 7 il bassà cavalcò alla volta della Mecca al perdono, e dette ordine all'armata che andasse alla volta del Sues.
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