Dopo Barace seguita il colfo dei Barigazi, e appresso il paese d'Ariaca è il principio del regno di Mambaro e di tutta l'India; e i luoghi mediterranei di questo regno e della Scizia confinano con la Iberia, e i luoghi maritimi sono chiamati Syrastrene. Il paese è molto fertile di formento, di riso, di olio sesamino, di butiro, di carbaso, e abbondante di tele indiane, che si fanno del detto carbaso. Vi è di molto bestiame, e uomini di corpo grandissimi e negri. E la principal città del paese è Minnagara, dalla quale si conduce a Barigaza molta copia di tele. E sino al dí d'oggi si veggono esser rimasi dei segni dell'esercito d'Alessandro intorno a questi luoghi, e gli antichi altari, e i fondamenti degli alloggiamenti, e i pozzi grandissimi. La navigazione presso di questo paese, da Barbarico insino al promontorio d'un luogo detto Papice, appresso Asta e Trapera de' Barigazi, sono tremila stadi. Dopo il quale è un altro luogo dentro in mare che volge a tramontana, nella bocca del quale è una isola chiamata Beone, e nei luoghi piú adentro è un grandissimo fiume, nominato Mais. Quei che vanno a Barigaza navigando in alto mare quasi 300 stadi, trapassano questo colfo, lassando a man sinistra l'isola, che si scuopre da lontano, e si volgono verso levante nella bocca del fiume de' Barigazi, il quale è chiamato Lamneo. In questo colfo, essendo egli stretto, a quei che vengono di alto mare è difficile a entrarvi, percioché vengono a toccare o la parte destra o la sinistra, la qual entrata è migliore dell'altra, conciosiaché dalla destra nella bocca del colfo è una secca aspra e sassosa, chiamata Herone, appresso una villa detta Cammoni.
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