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      E vanno vestiti in abito di peregrini, legati con catene di ferro, e coperti di pelli di leonze e di leoni e d'altri animali selvatici; sopra le braccia e gambe portano alcuni bottoni che hanno le punte acute, che camminando gli vanno battendo e faccendo di continuo piaghe che buttano sangue, il che dicono che fanno in servizio di Dio e di Macometto e di Adam Baba. Alcuni di costoro portano seco gran quantità di denari, per investirgli in gioie nell'isola da persone particolari, e le portano fuori poi con gran secretezza. Avanti che arrivino alla montagna dove è la detta pedata, convien che passino per terre paludose, valli e campagne piene d'acqua e fiumi: e questo cammino dura da 15 in 18 miglia, che vanno insino alla cinta per l'acqua; e tutti portano coltelli in mano per levarsi dalle gambe le sansughe, che sono infinite, il che se non facessero, sariano morti da quelle. E arrivati alla montagna cominciano a salirla, ma non possono salir sino al pinnacolo se non attaccati ad alcune scale fatte di catene di ferro molto grosse, che son poste all'intorno di esso; e giunti in cima si lavano in quello stagno d'acqua, e fatte le loro orazioni dicono di restar salvi e netti di tutti li lor peccati.
      Questa isola di Zeilam è molto vicina a terra ferma, e infra essa e l'isola vi sono alcune bassure, dove è un canale che gl'Indiani chiamano Chillam, e per mezzo di questo passano tutti li zambuchi di Malabar per andar in Coromandel: e ogni anno molti se ne periscono in questi bassi, e perché il canal è molto stretto.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Secondo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1307

   





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