E il signor Alfonso fece far subito una bellissima fortezza, che tien la città soggiogata a sua obbedienza, e fu ritornato tutto il traffico delle mercanzie nel suo essere di prima, avanti che ella fosse presa. Il signor di Paam, che è signor, come abbiamo detto, d'una minera d'oro deserta, come ei intese che Malaca era venuta sotto del re di Portogallo, mandò subito uno ambasciadore al capitano a dargli obbedienza come vasallo suo.
Arcipelago d'isole intorno di Malaca.
All'incontro di questa città e regno di Malaca si trovano come un arcipelago d'isole, le quali sono molte e ricche, abitate da Mori e Gentili, e alcune disabitate: e cominciano poi che si è passato l'isola di Zeilam.
Isole di Navacar.
Passato l'isola di Zeilam, attraversando il golfo, avanti che si arrivi alla grande isola di Sumatra, si trovano cinque o sei isole piccole, che non tengono bona acqua e porti per entrarvi, ma sono abitate, li quali si chiamano di Navacar: e in quelle trovasi ambracan molto buono, il qual di lí si porta a Malaca e altre parti.
La grande isola di Sumatra.
Passate le sopradette isole vi è una grandissima e bellissima isola chiamata Sumatra, la qual tien di circuito da settecento leghe, che sono da dumila e cento miglia, contati per li Mori che l'han navigata tutta d'intorno. Corre maestro e sirocco, vi passa per il mezzo la linea dell'equinoziale, è abbondantissima d'ogni sorte de vittuarie, e da per tutto vi nasce il pepe, e in alcune parti il bengiuí, che è miglior di quel di Pegu, e molta canfora (e cosí un come l'altro è gomma d'arbori); vi son molte minere d'oro.
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