Pagina (872/1307)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Si trova similmente un'altra sorte di zafiri sopra la spiaggia del mare, nel regno di Calicut, in un luogo che si chiama Capucar, i quali gl'Indiani chiamono carahatonilam: son molto oscuri e azurri, e non sono lucenti se non quando si portano all'aere; sono teneri e fragili. La opinione del vulgo è che in questo mar vicino a Capucar già gran tempo vi fusse una casa, le finestre della quale erano fatte di vetro azurro, e che dapoi coperta che ella è stata dal mare, li pezzi di questi vetri venghino buttati tutto il giorno in terra dal mare. Sono molto grossi, e da una parte paiono esser vetri; questi vagliono molto poco tra gl'Indiani.
     
     
      De' topazii.
     
      De topazii naturali ne nascano nell'isola di Zeilam, e sono chiamati dagl'Indiani purceragua: è pietra molto dura e molto fredda, e di peso come 'l rubino e zafiro, perché tutte tre sono d'una medesima spezie. Il suo color perfetto è il giallo come oro battuto, ed essendo la pietra perfetta e netta valerà in Calicut, o siano grandi o piccoli, a peso d'oro fino: e questo communemente è il suo prezzo, e se non è cosí perfetto valerà a peso d'oro di fanan, ch'è la metà manco, e se è quasi bianca valerà molto meno; e di queste ne contrafanno diamanti minuti.
     
     
      Delle turchesi.
     
      Le turchesi vere si trovano in Exer Aquirimane, luogo di siech Ismael, e la mina è terra secca, cioè che si trovano sopra una pietra negra, dalla quale i Mori le levano in pezzetti piccoli e li portano in Ormus, donde vengono condotte in diverse parti per mare e per terra.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Secondo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1307

   





Calicut Capucar Indiani Capucar Indiani Zeilam Indiani Calicut Exer Aquirimane Ismael Mori Ormus