Dal Zidem fino in Adem è il cammino pericoloso, ma non tanto quanto è il passato.
      Dopo Adem è Fartaque, e le isole di Curia Muria e Macira: e quivi tutti gli abitatori sono Arabi, dati alla mercanzia e anco valenti per combattere; e molti di questi Fartaqui vanno per capitani a Zocotora, Zeila e Barbora. Da capo di Reselgate fra terra, gli abitanti sono sottoposti al regno di Ormuz: hanno questi Reselgati belle spade e altre sorti d'arme, e sono valenti uomini.
     
     
      Dell'Arabia Deserta.
     
      L'Arabia Deserta in questo mar Rosso comincia al Zidem, e de lí fino al Toro e mare Mediterraneo; divide la terra d'Egitto dalla Giudea. Alcuni affermano che la Mecca è in questa terra, e non nella Petrea: di questo non so che dire, se non ch'è piena d'Arabi che stanno alla strada, e non ha alberi né frutto alcuno, né acqua se non poca, e quella si trova in alcuni luoghi d'Arabi, che non sanno far altro che rubare. Non hanno re, ma vivono sotto alcuni lor capitani.
     
     
      Della città d'Ormuz e suoi costumi.
     
      Ormuz è un'isola nella bocca dello stretto di Persia, la quale, oltra ch'è regno nobile e ricco, è chiave di tutta la Persia dalla banda di mezzodí. Ha molte città suggette dalla banda di Cambaia, dove sono li Motages, nella terra ferma; sono sotto il re di Ormuz le isole di Baharem, e tutte l'altre del detto stretto. E re è moro e porta la berretta rossa, perché novamente ha cominciato a seguir la setta di Haly. Le genti di Ormuz sono valenti a cavallo, con belle armi, politi e domestici. Si estende questo regno da Resalgate per fino dentro lo stretto.