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      E se costui che la tocca vien preso, lo fanno morire per tal misfatto. Niuna vertú sanno le Naire di Malabar, né alcuno esercizio di cucire né lavorare: solamente si dilettano di mangiare e darsi buon tempo.
     
     
      Che in Malabar il figliuolo non può essere da piú del padre, ma è constretto di seguire la professione che egli ha fatto; e de' nomi d'alcuni artefici, e come non possono passar per le strade ove costumano andare i Nairi.
     
      In Malabar non può il figliuolo esser piú onorato che il padre, di sorte che il Bramino e suoi figliuoli sono sempre Bramini, e li Nairi e lor figliuoli sono sempre Nairi, e tutti li maestri di arti mecanice, o buffoni o cantori o incantatori, il figliuolo segue l'arte del padre di necessità. La piú bassa generazione sono Pareas, che mangiano vacche, e vi sono di literati e incantatori. Li Poleas sono lavoratori, li Betuas e li Mainatos lavandieri. Li Hiravas sono tagliapietra, e li Poleas sonatori, e li Carnapares ballarini nelli tempi provisionati, li Macaas pescatori; li Canacas fanno il sale. Dopo questi sono marangoni, orefici e di ciascuna altra arte mecanica; dopo questi vi sono anco delli Hiravas che acconciano le vigne. E tutti questi non possono passare per la strada per la quale li Nairi ponno andare, e scampano da quella sotto pena della morte; e in caso di necessità, come saria a dire di guerra o in malattia o giocando di spada e lancia, li Nairi e il re si ponno toccare con uno di costoro, ma subito bisogna che si vadino a lavare, e restano mondi.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Secondo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1307

   





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