Nella quale opinione perseverando costoro ostinatamente, Cesare apparecchiò un'armata di cinque navi, della qual fece capitano Magaglianes, con ordine che essi navigassero dietro alli liti di terra ferma dell'Indie occidentali alla parte di verso ostro, infino a tanto che trovassero la fine di detta regione, o qualche stretto, per il quale potessino arrivare a quelle odorifere isole Malucche.
Come il capitano Magaglianes pervenne all'isole Fortunate, oggi dette Canarie,
e di lí a Capo Verde, e scoperse il capo di Santa Maria. D'un luogo detto Catigara,
del golfo di San Giuliano, e della natura di quegli Indiani.
Partisse adunque il capitan Magaglianes adí dieci d'agosto dell'anno 1519 con cinque navi da Siviglia, donde in pochi giorni vennero all'isole Fortunate, le quali adesso si chiamano Canarie, e da quelle all'isole di Capo Verde, dalle quali pigliarono il lor cammino infra ponente e mezzodí verso la terra ferma di sopra nominata. E cosí in pochi giorni con prospera navigazione scopersero il capo detto di Santa Maria, dove Giovanni Solisio capitano, altre volte scorrendo con le navi per il lito di questo continente o terra ferma per comandamento del re catolico, fu mangiato con alquanti compagni da quelli che gl'Indiani chiamano canibali. Da questo capo li nostri, continuando il lor viaggio, navigarono longo li liti di questa terra ferma, li quali per longhissimo tratto si estendono verso mezzodí voltandosi alquanto verso ponente (e si può chiamare una costa di terra ferma sotto il polo antartico), e cosí passarono il tropico di Capricorno per molti gradi.
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