Con che pompa la regina n'andasse alla messa. Il capitano fa giurar il re e i principi della città e il fratello del re obbedienzia all'imperatore. Il fratello del principe, essendo gravemente ammalato, doppo recevuto il batesmo miraculosamente guarisce. Di Zubut, Zula, Cilapulapu e Bulaia isole.
Un giorno che 'l capitano smontò in terra ad udir messa, disse molte cose al re pertinenti alla fede nostra; e in tal giorno la regina venne ad udir la messa, accompagnata con una gran pompa. Andavano avanti a quella tre damigelle con tre uomini, con li loro cappelli in mano; poi veniva ella, vestita di nero e bianco, con un velo grande di seta profilato d'intorno d'oro in capo, che le copriva il cappello per fino alle spalle, e molte altre donne la seguitavano, le quali erano nude e discalze, eccetto che intorno al capo e alle parti vergognose portavano un velo sottile; li capelli erano sparsi. La regina, fatto che ebbe reverenzia all'altare, si mise a sedere sopra un cussino lavorato tutto di seta. Avanti che la messa si cominciasse, il capitano la volse bagnar con acqua muschiata, con molte altre delle sue damigelle, le quali ebber gran piacere dell'odor di quella. Poi detto capitano disse alla regina ch'ella dovesse portar reverenzia alla croce in luogo de' suoi idoli, perché quella era stata fatta per memoria della passion del nostro Signor Iesú Cristo, figliuol di Dio: la qual lo ringraziò molto, e disse che cosí faria.
Un giorno il capitan generale, avanti si dicesse la messa, fece venir il re e li principali della città, e il fratel del re padre del principe, e gli fece giurare obedienzia all'imperador suo signore.
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