E li nostri andavano tanto donando, che 'l re comandò lor che dovessero cessar di donar piú. E voltandosi alli nostri disse, per ricompensa di tanta umanità e gentilezza, non sapeva che maggior cosa potesse mandar a donar al re di Spagna, se non gli mandava la sua propria persona. Poi pregò li nostri che con le navi venissero piú vicini alla città, e ordinò che se alcun di notte se approssimasse alle lor navi, che lo dovessero ammazzare con gli schioppi.
Questo re è moro e ha piú di cinquantacinque anni, è di una bella statura e di presenza regale, e dicono ch'egli è grandissimo astrologo. Quando venne a trovar li nostri, aveva per suo vestimento una camicia di tela sottilissima, e all'intorno di quella e delle maniche erano lavori molto ricchi, tutti fatti di oro e agucchia, e dalla cintura fino in terra era coperto con un drappo bianco; era scalzo, aveva sopra il capo un velo di seta, a modo d'una mitria, tutto lavorato di fiori. Ha nome raia sultan Mauzor.
L'isole ove nascono i garofani: Tarenate, Tidore, Mutir, Macchian e Bacchian;
e la causa che mosse Hernando Magaglianes a cercar l'isole delle Molucche;
e del presente fatto per li nostri al figliuolo del re di Tarenate.
Alli 10 di novembre questo re domandò alli nostri quanto tempo era che si erano partiti di Spagna, e che volea aver cognizion delli nostri costumi; pregò che gli mostrassero la moneta che usavano, e le misure e pesi, e se avevano alcun ritratto del re di Spagna, e gli dessero ancora la bandiera regale, perché per lo advenire quella isola e un'altra detta Tarenate, delle quali voleva far signore un suo nepote detto Colavoghapia, amendue sariano sotto il reame di Castiglia, e che sempre gli sarà fedele e per onor di sua Maestà combatteria fino alla morte, e quando non potesse resistere, se ne anderia in Spagna con tutti li suoi in una di quelle sue barche.
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