Navigammo fra ponente e maestro 9858 miglia, sin che ci trovammo sulla linea equinoziale. In questo cammino noi trovammo due isole dispopulate, e l'una era lungi da l'altra 800 miglia: alla prima mettemmo nome San Pietro, all'altra l'isola delli Tiburoni. San Pietro si è in 18 gradi, l'isola delli Tiburoni in 14 gradi dell'antartico. E dalla linea equinoziale noi navigammo fra ponente e maestro 2046 miglia, donde vi trovammo parecchie isole in dieci e dodici gradi del polo artico, In queste isole v'erano molte genti ignude, cosí gli uomini come le donne, e a queste isole noi mettemmo nome l'isole dei Ladroni, perché ci avevano rubbato il nostro schifo: ma ben gli costò caro.
Non vi dirò piú il cammino che noi facemmo, perché noi lo allungammo assai e non poco; ma vi dirò che di queste isole dei Ladroni per andare alle Molucche a cammin dritto bisogna navigare per lebeccio mille miglia, e ivi si trovano molte isole alle quali mettemmo nome l'arcipelago di San Lazaro, e un poco piú avanti vi sono l'isole delle Molucche, le quali sono 5, cioè Terenate, Tidori, Motir, Machiam, Bachian. In Terenate, avanti ch'io mi partissi, li Portoghesi vi aveano fatto un castello molto forte. Da l'isole Molucche all'isole di Bandan vi sono trecento miglia, e vi si va per diversi venti, perché vi sono molte isole nel mezzo e bisogna navigare a vista d'occhio in queste isole sin che sete all'isole di Bandan, le quali sono in quattro gradi e mezzo dell'antartico. Vi si ricolgono da trenta sin in quarantamilia cantara di noci moscate, e ancora vi si ricoglie assai mastice.
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