Questa isola è molto grande, che dapoi circondandola trovammo che tiene 380 leghe, e si stende per lunghezza dal levante al ponente. La maggior altezza di quella sarà in 11 gradi e mezzo, il piú basso in cinque o sei gradi. È popolata di molte e diverse genti, e vi sono Mori, gentili e diversi re e signori, e vanno vestiti di certe vesti senza maniche, corte, come marlottas , che chiamano patolas : e li ricchi le portano di seta, che è come li taffettani, e le altre genti di gottone e di diverse sorti. Hanno molte arme di ferro e d'acciaio offensive, come sono scimitarre, pugnali e lancie; e l'arme difensive fanno di cuoio d'animali, che è piú duro e forte che quello di anta. In certa parte di questa isola, che signoreggiano li Mori, v'è artegliaria minuta. Vi sono in questa isola porci, cervi e bufoli e altri animali di caccia, e galline di Castiglia, e risi e palme e cochi; non v'è maiz in quella, ma tengono per pane il riso, e di una scorza che chiamano sagu , della quale si cava anco dell'olio come si fa di palma, e ne fanno pane in quella terra. In questa isola vi è il gengevo in abondanza e il pepe; vi è oro molto singulare, che si cava delle mine della medesima terra: l'apprezzano e ne fanno conto, portano catene e gioielli legati in quello. Nel capo di questa isola alla parte di ponente vi è molta cannella, e quivi toccano li Portoghesi, quando vanno alle Molucche. In questa isola toccò la nostra armata per la parte de levante in un luogo dispopolato, e ivi stemmo tre o quattro mesi, riconoscendo e lasciando la costa di questa isola verso la parte di mezzodí.
| |
Mori Mori Castiglia Portoghesi Molucche
|