E due di essi fece vestir il capitano, e gli altri due Pietro Gomez di Almeida, e il medesmo capitano fu suo patrino, e il vicario li battezzò con molto onore e solennità, quanta si poté fare in Malaccha. E li tre di essi si ritornorno alla China e di lí al Giapan, e l'altro si fermò qui in casa nostra fin adesso, il qual, per averne molto desiderio, va a Goa. Qui per grazia d'Iddio si fa molto frutto in insegnar alli figliuoli ed esortar li grandi, in sentir confessioni e ministrar il santissimo Sacramento e aver alcune pratiche con li gentili, giudei, mori, molti delli quali vengono in conoscimento di nostra santa fede. Fra li quali venne uno ch'era sacerdote fra loro degl'idoli, che chiamano Iogue, uomo vecchio di cento e sette anni, secondo che diceva, e cosí pareva essere: questo si fece cristiano di buona volontà con due figliuoli e una moglie, il qual visse dopo il battesmo sei mesi, e morí credendo nella fede di Iesú Cristo; benché la cosa costò assai fatica, perché uno anno andammo in ragionamento con esso.
D'una lettera del padre Giovanni d'Albera che sta in Maluccho, di 5 di febraro del 1549,
per il rettore di Santo Paulo di Goa.
Sono queste isole dove ci mandò il padre nostro maestro Francesco molto populate di molte genti di diverse lingue, e terra la maggior parte molto sana e fertile per la temperanzia dell'aria, tanto che per la fertilità di essa gli uomini sono poveri, per non darsi a lavorar e seminar cosí vino come pane e altre cose. È gente che tiene diverse cerimonie e sette, gentili e mori, e cosí infino adesso la setta di Macometto ha cresciuto infra loro.
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