Li Mori che abitano la costa maritima e quelli dell'isole vicine, tutte le lor vittuarie che mangiano e quelle che lavorano sono con la zappa, e per la maggior parte frutti salvatichi e carne di animali salvatichi e molte immondizie, eccetto qualche latte degli animali che allevano, principalmente li Mori che loro chiamano baduini , che abitano piú adentro del paese e hanno qualche commercio con quelli che si chiamano Cafri, che appresso degli abitanti le città e luoghi civili sono tenuti per barbari. E pare che la natura, provida in tutte le cose, non abbia voluto lassar alcuna parte di terra di tal sorte che in lei non sia qualche frutto stimato nella opinione degli uomini, percioché in quella aspera e sterile terra per commodità della gente civile produsse il piú prezioso di tutti li metalli, e li diede popolo paziente di quella asperità e inclinato a ricercarlo, e a noi desiderio e cupidità, accioché, per tanti pericoli di mare e di terra, gli andiamo ad invitar con le nostre opere mecaniche, per proveder alli loro bisogni in cambio di questo oro tanto stimato. All'odore del quale (per esser a loro molto vicino il paese dell'Arabia) li primi popoli forestieri che in questa terra Zanguebar vi andassino ad abitare furono alcuni banditi di Arabia, che dapoi diventorno maumettani, li quali (secondo che abbiamo saputo per una cronica dalli re di Quiloa) loro li chiamano emozaydii : e la causa di questo bando fu perché seguivano la dottrina di un Moro chiamato Zayde, che fu nepote di Hocem, figliuolo di Aly, nepote di Macometto, congiunto in matrimonio con sua figliuola Axa, il qual Zayde ebbe alcune opinioni contra il suo Alcorano, e tutti quelli che seguirono la sua dottrina li Mori chiamorono emozaydii, che vuol dir sudditi di Zayde, e gli hanno per eretici.
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