E cominciando a divider tutta la costa maritima dell'Asia, la divideremo, per relazione delle nostre navigazioni e conquiste, in nove parti, nelle quali essa dalla natura è stata divisa con segni notabili, senza metterli linee imaginative: li quali segni sono mari, promontorii e fiumi. E dove finisce la prima parte principia la seconda, e cosí successivamente.
La prima adunque comincia nella bocca del stretto del mare Rosso e finisce nella bocca del Persico. La seconda finisce dove sbocca al fiume Indo nell'oceano. La terza nella città di Cambaia, posta nella piú interior parte del seno del mare chiamato dal suo nome. La quarta comincia nel gran capo Comorii. La quinta nello illustre fiume Gange. La sesta nel capo di Cingapura, oltra della nostra città di Malaccha. La settima nel gran fiume nominato Menan, interpretato «madre delle acque», il qual corre per mezzo del regno di Siam. La ottava finisce in un notabile capo, ch'è piú orientale di tutta la terra ferma che adesso sappiamo, il quale è quasi in mezzo di tutta la costa maritima della gran regione di China, che li nostri chiamano capo di Liampò per ragione di una illustre città che è nella volta di lui, chiamata dalli nativi Nimpò, della quale li nostri hanno corrotto Liampò. E tutto il restante della costa di questo grande regno, il quale corre quasi al maestro, restarà in questo luogo di scrittura con nome della nona parte, ancora da noi non navigata, benché passiamo piú avanti per levante fino alle isole delli Lequii e delli Iaponi e alla grande provincia Meacon, che ancora per la sua grandezza non sappiamo se sia isola o terra ferma continuata con l'altra costa della China, le qual parti già passano per antipodi del meridiano di Lisbona.
| |
Asia Rosso Persico Indo Cambaia Comorii Gange Cingapura Malaccha Menan Siam China Liampò Nimpò Liampò Lequii Iaponi Meacon China Lisbona
|