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      E in mezo della città è una gran campana, sopra un grande e alto palagio, la quale si suona di notte, acciò che dopo il terzo suono niun ardisca andare per la città, se non in caso di necessità per donna che partorisca o d'uomo infermo; e quelli che vanno per giusta causa deono portar lumi con esso loro.
      Item fuor della città per ciascuna porta sono grandissimi borghi overo contrade, di modo che 'l borgo di ciascuna porta si tocca con li borghi delle porte dell'uno e l'altro lato, e durano per longhezza tre e quattro miglia, a tal che sono piú quelli che abitano ne' borghi che quelli che abitano nella città. E in ciascun borgo overo contrada, forse per un miglio lontano dalla città, sono molti fondachi e belli, ne' quali alloggiano i mercanti che vengono di qualunque luogo; e a ciascuna sorte di gente è diputato un fondaco, come si direbbe a' Lombardi uno, a' Tedeschi un altro e a' Francesi un altro. E vi sono femine da partito venticinquemila, computate quelle della città nuova e quelle de' borghi della città vecchia, le quali servono de' suoi corpi agli uomini per denari. E hanno un capitano generale, e per ciascun centenaio e ciascun migliaio vi è un capo, e tutti rispondono al generale; e la causa perché queste femine hanno capitano è perché, ogni volta che vengono ambasciatori al gran Can per cose e facende di esso signore, e che stanno alle spese di quello, le quali lor vengono fatte onoratissime, questo capitano è obligato di dare ogni notte a detti ambasciatori e a ciascuno della famiglia una femina da partito, e ogni notte si cambiano, e non hanno alcun prezzo, imperoché questo è il tributo che pagano al gran Can.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Terzo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1136

   





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