E questo signor ha tanti vasi d'oro e d'argento e cosí preziosi che non si potrebbe credere. Item sono deputati alcuni baroni, i quali hanno a disporre alli luoghi loro debiti e convenevoli i forestieri che sopravengono, che non sanno i costumi della corte: e questi baroni vanno continuamente per la sala qua e là, ricercando da quelli che seggono a tavola se cosa alcuna lor manca, e se alcuni vi sono che vogliano vino o latte o carni o altro, gliene fanno subito portar dalli servitori.
A tutte le porte della sala, overo di qualunque luogo dove sia il signore, stanno due uomini grandi a guisa di giganti, uno da una parte l'altro dall'altra, con un bastone in mano: e questo perché a niuno è lecito toccare la soglia della porta, ma bisogna che distenda il piede oltre, e se per aventura la tocca i detti guardiani li tolgono le vesti, e per riaverle bisogna che le riscuotino; e se non li togliono le vesti, li danno tante botte quante li sono deputate. Ma se sono forestieri che non sappino il bando, vi sono deputati alcuni baroni, che gl'introducono e ammoniscono del bando: e questo si fa perché se si tocca la soglia si ha per cattivo augurio. Nell'uscire veramente della sala, perché alcuni sono aggravati dal bere né potrebbono per modo alcuno guardarsi, non si ricerca tal bando. E quelli che fanno la credenza al gran Can e che gli ministrano il mangiare e bere sono molti, e tutti hanno fasciato il naso e la bocca con bellissimi veli overo fazzoletti di seta e d'oro, a questo effetto, acciò che il loro fiato non respiri sopra i cibi e sopra il vino del gran Can.
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Can Can
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