Pagina (295/1136)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E da quel tempo in qua il re manda al gran Can per tributo ogn'anno grandissima quantità di legno di aloe, e venti elefanti de' piú belli e maggiori che trovar si possano nelle sue terre: e in tal modo questo re si fece subdito del gran Can.
      Ora, lasciando di questo, diremo delle condizioni del re e della sua terra. E prima, in questo regno alcuna donzella di conveniente bellezza non si può maritare se prima non è presentata al re, e s'ella gli piace se la tiene per alcun tempo, e poi le fa dare tanti denari che, secondo la sua condizione, ella si possa onorevolmente maritare. E messer Marco Polo nel 1280 fu in questo luogo, e trovò che 'l detto re avea trecento e venticinque figliuoli tra maschi e femine, i quali maschi per la maggior parte erano valenti nell'arme. Sono in questo regno molti elefanti e gran copia di legno d'aloe; vi sono ancora molti boschi d'ebano, il qual è molto nero, e vi si fanno di quei bellissimi lavori. Altre cose degne di relazione non vi sono, onde, partendoci di qui, narraremo dell'isola chiamata Giava maggiore.
     
      Dell'isola detta Giava.
      Cap. 7.
     
      Partendosi da Ziamba, navigando tra mezodí e scirocco mille e cinquecento miglia, si truova una grandissima isola chiamata Giava, la quale, secondo che dicono alcuni buoni marinari, è la maggior isola che sia al mondo, imperoché gira di circuito piú di tremila miglia: ed è sotto il dominio d'un gran re, le cui genti adoran gl'idoli, né danno tributo ad alcuno. Quest'isola è piena di molte ricchezze: il pevere, noci moscate, spico, galanga, cubebe, garofali, e tutte l'altre buone specie nascono in quest'isola, alla qual vanno molte navi con gran mercanzie, delle quali ne conseguiscono gran guadagno e utilità, perché vi si truova tant'oro che niuno lo potrebbe mai credere né raccontarlo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Terzo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1136

   





Can Can Marco Polo Giava Giava Ziamba Giava