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      Ma poi ch'ora viene in proposito, non voglio restare di parlar alquanto di questi popoli cumani. Nel tempo che la republica de' Mamaluchi era in piedi e signoreggiava tutto l'Egitto, il soldano di quella ogn'anno mandava a comprare de' schiavi fin sopra la Tana e nella Rossia, e ne venivano condotte gran caravane al Cairo di questi giovani cumani e rossi, i quali il soldano faceva ammaestrare con grandissima diligenzia nell'arte militare: e tutta la republica de' Mamaluchi era fondata sopra tali schiavi. E si legge nell'istorie grandi che 'l suo principio fu da schiavi cumani in questo modo, che dopo la morte di Xaracon, che fu il primo soldano ch'occupasse il regno d'Egitto, avendo fatto morir il soldan d'Aleppo del quale egli era capitano, successe il figliuolo, che fu quel gran principe detto Saladino, qual con la virtú e potenzia sua scacciò l'anno 1187 li cristiani di tutta Terra Santa. Dopo la morte del quale la signoria pervenne in due suoi figliuoli e nepoti, fin al tempo d'un soldano detto Melechxala, qual, vedendo che per mantenere l'imperio era necessario tener gran numero di soldati che fossero valenti nell'armi, mandò a comprare schiavi cumani, de' quali intese che i Tartari sopra le parti della Tana di continuo prendevano e vendevano per buon mercato: e quelli faceva esercitare e insegnar tutte le cose appartenenti alla guerra, facendoli tutte le carezze e onori ch'ei si sapeva imaginare, perché veramente conosceva che loro riuscivano valentissimi uomini nel mestiero dell'armi.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Terzo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1136

   





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