Or, tornando a Caloianni, che si credette, avendo dato la figliuola per moglie ad Assambei, assicurar il suo paese da' nemici e rimaner signore in Trabisonda, dico che 'l Turco fu prestissimo ad andargli addosso col suo esercito, avanti ch'egli potesse aver il soccorso. Il povero signore, non vedendo aiuto da parte alcuna, fu constretto a rendersi al nemico, laonde fu menato in Constantinopoli e assai onorato: ma prima che finisse l'anno se ne morí, che fu nel 1462.
Pirahomat fa guerra ad Abrain suo fratello per torgli il regno della Caramania, e l'ottiene con l'aiuto del gran Turco, al qual poi si ribella, e vassene in Persia.
Cap. 2.
Il signor Assambei ebbe dopo guerra col signor ottomano, per cagion del regno della Caramania, della quale ambidue pretendevano aver il dominio. Questo regno fu anticamente detto Cilicia, ma poi fu ed è insino al presente detto Caramania, da un signor arabo nominato anticamente Caraman, il qual ebbe descendenza per successione di tempo in tempo nominato Turvan, ch'ebbe sette figliuoli; i quali dopo la sua morte vennero alle mani fra loro, e ne morirono cinque e due restorno vivi, che fu Abrain e Pirahomat. Abrain per aver piú seguaci si fece signore, e Pirahomat se ne fuggí dal gran Turco, che teneva parentela con loro. Essendo Pirahomat in Constantinopoli, sollecitava continovamente il signor turco che gli desse aiuto per poter cacciare il fratello e farsi egli signore, offerendosi d'essergli vassallo e subdito, prestandogli ogni ubbidienza. Veduto il signor ottomano che l'offerta veniva molto a suo proposito, non glielo negò, e gli diede esercito a sofficienza.
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