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      E tutti, per desiderio di toccar denari, vi concorrono volentieri, massimamente essendo sicuri che niuno sia per far loro violenza, anzi d'aver buona compagnia e d'esser favoriti, siano di qual condizione esser si vogliano; e guai a coloro che facessero o comportassero che fosse fatta violenza alcuna, percioché senza remissione sariano gravemente puniti. Vanno anche seguitando il campo molti bazzariotti, come sono beccai, fornai, cuochi e assai altri, che vanno comprando la robba e conducendola al campo per guadagnare: e a tali guadagni si truova gran compagnia e potente di denari, e coloro ch'attendono a simil pratica vengono carezzati e accommodati dal dominio in tutte le cose che essi ricercano per la commodità del campo: sí che in tutto quel tempo che l'esercito sta fuori, se le strade non sono impedite da' nemici, sempre v'è grandissima abbondanza.
      Quando il signor turco vuole andar a danno de' nemici, e che comincia a scostarsi da' suoi paesi, e che non si può commodamente avere abbondanza delle vettovaglie, si fa consiglio del viaggio che si debbe tenere: come fu questo a' danni d'Ussuncassano, ch'andammo dentro del suo paese e lontano da' confini del Turco quasi dieci giornate, dove le strade non erano sicure; e stettesi intorno a tre mesi che niuna persona era sicura d'andar dal paese d'Ussuncassano a quello del Turco, sí che Gien sultan suo figliuolo, ch'era rimaso in Constantinopoli al governo dello stato, stette piú di quaranta giorni che non ebbe vera novella del padre né dell'esercito.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Terzo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1136

   





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