La donna, mossa da paura, non poté negarlo, e avendo bevuto lei, bevé anche il marito, dando poi a bevere al figliuolino. Questo fu alle ventiquattro ore, e fu di tanto potere il beveraggio che a mezzanotte tutti ne morirono. Intendendosi il seguente giorno la morte de' tre personaggi, tutti i baroni stavano in gran confusione, e la Persia era in gran movimento; e molti parenti di Iacob pigliarono assaissimi luoghi facendosene signori, come intenderete.
Morto Iacob Patissa, non v'essendo altri figliuoli d'Assambei, fu pigliata la signoria del 1485 per un barone parente di Iacob detto Iulaver, il qual, ancora che stesse in signoria tre anni, non fece però cosa di momento. Dopo lui successe un Baysingir, che stette signore due anni; venne dopo Rustan, d'anni venti, il quale signoreggiò sette anni. E in questo tempo il padre del Sofí fu morto, come poi anch'egli ne fu ucciso per mano d'un barone, con saputa della madre, che nel detto barone era innamorata, il qual aveva nome Agmat, che dopo la morte di Rustan si fece signore e stette in signoria cinque mesi. Poi che fu morto Rustan, la sua gente d'arme andò a trovare un suo capitano che si chiamava Carabes, che dimorava a Van, il qual, inteso ch'ebbe la morte e il successo, aspettato il tempo se ne venne con quella gente a Tauris, ed entrato nella terra si trovò col detto Agmat e tagliollo a pezzi. La signoria perveniva a un giovanetto nominato Alvan, che stava in Amit, parente d'Ussuncassan, onde egli fu chiamato dal popolo e fatto signore: ma poco vi stette, perciò che 'l Sofí lo cacciò fuori.
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