In questa città vi si vedono molte maravigliose chiese, palagi, quadri di marmi scritti e lettere greche. Le chiese posson essere di grandezza come è quella di San Giovanni e Paulo o de' frati minori di Vinegia, e in molte di loro sono molte reliquie di santi, e particolarmente quelle di san Quirino, che nel tempo che li cristiani dominavano si posero in luce; e in una chiesa di San Giorgio io vidi un braccio d'un santo in una cassa d'argento, che si dice essere un braccio di san Pietro, ed è tenuto con gran riverenza. In questa chiesa v'è anche la sepoltura di Despinacaton, che fu figliuola del re di Trabisonda nominato Caloianni, ed è poveramente sepolta appresso la porta della chiesa, sott'un portico, in terra, e di sopra v'è una cosa fatta a guisa d'una cassa, un braccio alta e un braccio larga, e circa tre di longhezza, murata di mattoni e di terra. V'è anche una chiesa di San Giovanni benissimo fabricata, con assaissime altre di molta bellezza e dignità, fra le quali non voglio già lasciare adietro, poi che mi viene alla memoria, una chiesa detta Santa Maria, che a giudicio mio per le dignissime qualità sue non fastidirà i lettori.
Questa è una gran chiesa, e vi sono dentro sessanta altari, come si vedono anche attorno attorno i luoghi delle capelle; ed è tutta edificata in volte dalla parte di dentro, e le volte sono sostentate da piú di trecento colonne. Vi sono anche volte sopra volte, che parimente son sostenute dalle colonne. E per quel ch'io posso giudicare questa chiesa non fu mai coperta nel mezo, però che, considerando il modo della fabrica, e massimamente il sacro fonte dove si battezzava, io vedeva essere al discoperto, come intenderete.
| |
San Giovanni Paulo Vinegia Quirino San Giorgio Pietro Despinacaton Trabisonda Caloianni San Giovanni Santa Maria
|