L'altra porta, ch'è di verso levante, è sopra un grandissimo maidanno over piazza, ed entra nel giardino. Questa porta ha il muro di mattoni fatto in volto, alta tre passa e larga due, e non v'è lavoro alcuno, ma solamente è biancheggiata di gesso, e dentro v'è una grande e bellissima fonte. Di sopra v'è una bella e grandissima abitazione, con molte camere e una sala scoperta che guarda nel giardino. Dalla parte verso il maidanno v'è una loggia in volto, talmente biancheggiata che mi par ch'avanzi di bianchezza ogn'altra cosa bianca ch'io abbia veduta. In questa abitazione vi si riduceva Assambei con molti baroni, quando si faceva alcuna festa in quel maidanno, e parimente molte volte, quando gli venivano ambasciatori, soleva alloggiarli in questa abitazione, per esser bel luogo e per aver molte stanze. Questa porta è piú lontana dell'altre dal palagio regale, in bellissima vista del maidanno, sopra il quale v'è la moschea e lo spedale che già ho detto. Questa moschea fu fabricata da sultan Assambei, ed è molto grande, e ha dentro di molte cube, tutte di smalto, d'azzurro e d'oro, ben lavorate. Anche lo spedale, over moristano, è grande e con molte abitazioni, e dentro è piú degnamente lavorato che la moschea, avendo molti mastabí grandi, di longhezza di dieci passa e larghi da passa quattro: e a ciascuno d'essi è fatto un tapeto alla sua misura. Fra lo spedale e la moschea v'è solo un muro di mezo, e di fuori dello spedale da un capo all'altro v'è un mastabè, un braccio alto e largo da due passa.
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Assambei Assambei
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