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      Quelle ch'abbiamo detto prima si fanno in Beschent, che in nostra lingua vuol dire cinque ville, la qual è una terra che volge due miglia ed è su un monte, nella quale non abita alcuno salvo quelli dell'arte: e se alcun forestiero vuol imparar l'arte, è accettato con sicurtà di mai non si partir di lí, ma stare insieme con gli altri e far l'arte. Vero è che eziandio altrove si fanno simili lavori, ma non cosí sufficienti.
      Muli da conto 2 mila, mandrie d'animali minuti 20 mila, animali grossi 2 mila, leopardi da caccia cento, falconi gentili e villani dugento, levrieri 3 mila, bracchi mille, astori cinquanta, uomini da spada 15 mila, famigli, camelieri, bazzariotti e simili, con spada 2 mila, con archi mille; possono essere in somma uomini a cavallo da fatti 25 mila, villani pedoni con spade e archi 3 mila, femine da conto e mezzane in somma diecimila, fantesche 5 mila, putti e putte da dodici anni in giú 6 mila, putti e putte in cune e pergole cinquemila. In questo numero d'uomini e cavalli sono lancie circa mille, targhette 5 mila, archi circa diecimila; il resto chi con una cosa chi con un'altra.
      Ne' bazzari sono le cose sottoscritte con li loro prezzi e maestri, e primamente i maestri da far vestimenti, calzolai, fabri, maestri da selle, da freccie e da tutte le cose che bisognano al campo in gran numero. Poi sono quelli che fanno pane e tagliano carne, e che vendono frutti e vino e altre cose, con grandissimo ordine, che di tutto si truova; vi sono eziandio speziali assai.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Terzo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1136

   





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