Con questi quattro grandissimi principati quaranta anni fa č stato accresciuto l'imperio de' Moscoviti.
     
     
      Li principati proprii di Moscovia.
      Cap. 3.
     
      Ma lo stato ch'č proprio della Moscovia, nel quale il duca fa scelta di quanti soldati gli piace, e dove ancora senza scelta son molti cavalieri scritti al mestier della guerra, sempre apparecchiati al comandamento del principe, i quali son nobili secondo il costume di quella gente e da loro sono chiamati boiari, č anche partito in assaissimi e grandissimi principati, essendo di lunghezza, come ho detto adietro, piú di seicento miglia tedesche. Il primo fra questi č Moscovia, ducato posto verso greco levante, ed č del dominio di Novogrod; del cui ducato, e anche di tutto l'imperio de' Moscoviti, č metropoli Moscovia, cittā grande: ma gli edificii sono fatti di legname, eccetto il castello, il quale č nel mezo di quella a guisa di una terra non picciola, fornito di fortissime mura e di torri. In questo ducato sono trentamila boiari, overo nobili, che esercitano il mestier della guerra a cavallo, apparecchiati in ogni occasione al comandamento del principe, il quale, ogni volta che vuol far la scelta de' soldati, senza difficultā alcuna cava sessanta o settantamila fanti a pič, armati e valorosi.
      Al ducato di Moscovia verso levante č vicino il ducato di Rezan, nel qual sono i nobilissimi fonti del fiume Tanai, che in quella parte divide l'Asia dall'Europa. Questo ducato ha quindicimila boiari, ma, facendosi la scelta de' soldati, senza alcuna difficultā fa piú di due o tre volte tanto numero di valorosi fanti a pič. Oltra di questo, verso tramontana e greco levante, č posto presso al ducato di Moscovia il principato di Twerda, per grandezza di stato molto maggiore, la cui metropoli č Twerda, posta appresso alla Volga over Rha, fiume grandissimo: č grandissima cittā, e molto maggior della Moscovia e piú magnifica.