Onde il reverendo monsignor Ieronimo Balbo, vescovo gurgense, il quale, allora essendo consigliero dell'imperador Massimiliano, e ora ambasciadore appresso la sedia apostolica per l'illustrissimo Ferdinando archiduca d'Austria, si trovò presente quando questo Basilio duca di Moscovia ricercava con grande instanzia il titolo di re, avendo egli inteso gl'inganni del re di Polonia in cotal maneggio, consigliò ad ogni modo papa Adriano VI, predecessore di Vostra Santità, che se desiderava questa unione per niuna via non ne communicasse cosa alcuna né col re di Polonia né con alcuno che gli fusse favorevole.
Sono anche altre cose che mi paiono utilissime a compir questa impresa felicemente, ma, per non esser piú lungo ed essendo piú espediente il communicar queste cose con coloro a' quali la Santità Vostra commetterà questa impresa, io farò fine.
Il fine della lettera d'Alberto Campense
____________________________________________________________
Paolo Iovio istorico delle cose della Moscovia, a monsignor Giovanni Rufo, arcivescovo di Cosenza.
Mi richiedeste, Monsignor reverendissimo, con grande instanzia che io scrivessi in latino quelle cose che dei costumi de' Moscoviti io aveva intese per i ragionamenti quasi d'ogni giorno da Demetrio, ambasciadore di quella nazione, il quale poco tempo fa venne a papa Clemente; istimando voi, per la vostra antica pietà e virtú, che s'appartenga ad accrescer molto l'onore della Chiesa romana se gli uomini sapessero che un re di nome non finto, o del tutto non conosciuto e vile, ma un re che signoreggia infiniti popoli verso tramontana, ha desiderato e ricerco in tempo opportunissimo con tutto l'animo venire a unirsi con esso noi nelle cose della fede e stringersi con perpetua confederazione, quando nuovamente alcune genti d'Alemagna, le quali volevano mostrar d'avanzar di religione tutte le altre, con pazza e scelerata ribellione non solamente a noi, ma con perniciosissimo errore a Iddio si sono ribellate.
| |
Ieronimo Balbo Massimiliano Ferdinando Austria Basilio Moscovia Polonia Adriano VI Vostra Santità Polonia Santità Vostra Alberto Campense Iovio Moscovia Giovanni Rufo Cosenza Monsignor Moscoviti Demetrio Clemente Chiesa Alemagna Iddio
|