Pagina (813/1136)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Quasi da tre parti la città di fuori è bagnata da due fiumi, e il rimanente è cinto d'una larghissima fossa e ripiena di molt'acqua condottavi dalli detti fiumi, e medesimamente dall'altro lato è fortificata da un altro fiume chiamato Iausa, che parimente poco sotto alla città mette capo nel Mosco, il quale scorrendo verso mezodí appresso Colonna entra nel fiume Occa, ch'è molto maggiore; né d'indi a gran spazio di cammino il detto Occa, e per le sue e per l'altre acque divenuto grande e gonfio, si discarica nella Volga: e nel luogo dove si congiungono i due fiumi è una città nominata Novogardia minore, dal nome della città maggiore dalla quale vennero gli abitatori di questa.
     
     
      Del nascimento del fiume Volga e d'altri fiumi della Moscovia, e d'alcune città; e di quel che produce il paese della Moscovia.
      Cap. 4.
     
      Nasce la Volga, ch'anticamente fu detta Rha, dalle grandi e deserte paludi de' laghi nominati Bianchi, i quali sono sopra Moscovia tra maestro e greco, e mandano fuori quasi tutti i fiumi che si spargono in diverse contrade, come veggiamo dell'Alpi, dalle cime e fonti delle quali è cosa certa ch'esce il Reno, il Po, il Rodano e altri minor fiumi innumerabili; percioché quelle paludi, in cambio de' monti, col lor perpetuo sorgimento danno acqua in grandissima copia, conciosiaché veramente in quel paese, per lungo viaggio che l'uomo faccia, non si ritrovi monte alcuno; di modo che i monti Rifei e Iperborei, tanto celebrati dagli antichi, alcuni studiosi dell'antica cosmografia stimano esser del tutto favolosi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Terzo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1136

   





Iausa Mosco Colonna Occa Occa Volga Novogardia Volga Moscovia Moscovia Volga Rha Bianchi Moscovia Alpi Reno Rodano Rifei Iperborei