Pagina (863/1136)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Il qual Costantino, essendo dapoi venuto alla volta del fiume Boristene, appresso Orsa città, la quale è distante da Smolenczko ventiquattro miglia tedesche, ritrovò che l'esercito moscovitico era non troppo lontano, ed era di circa ottantamila persone, e quello delli Litwani non passava piú che trentacinquemila uomini, aggiuntivi però alcuni pezzi d'artiglieria. Il che vedendo Costantino, nel mese di settembre alli otto giorni, nell'anno del Signore MDXIIII, fece un ponte sopra il fiume Boristene e di là dal ponte, appresso Orsa città, fece passare la fanteria, e similmente dapoi la cavalleria, per un certo passo stretto del fiume Boristene, sotto la città di Orsa, passò. Ma subito che fu passata la metà della fanteria di Costantino, fu annunciato a Giovanni Andrea Czeladino, il quale era il capo principale di tutto l'esercito moscovitico, che dovesse dar dentro e rompere primamente questa parte d'esercito nimico. Ma egli rispose: «Se questa parte dell'esercito fraccassaremo, un'altra ne resterà, alla quale forse altre genti si potriano congiungere, e cosí in maggior pericolo saremmo; e però aspettiamo tanto tempo che tutto l'esercito sia passato, percioché tante sono le nostre forze che senza dubio alcuno e con pochissima fatica superaremo tutto questo esercito, overo, mettutolo in mezo, come pecore insino in Moscovia lo potremo condurre, e cosí dapoi il restante, cioè la Litwania, facilmente occuperemo».
      Intra questo mezo l'esercito litwanico s'appressava, ed essendosi già per quattro miglia dislontanato da Orsa città, l'uno e l'altro esercito fermossi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Terzo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1136

   





Costantino Boristene Orsa Smolenczko Litwani Costantino Signore MDXIIII Boristene Orsa Boristene Orsa Costantino Giovanni Andrea Czeladino Moscovia Litwania Orsa